Il punto con ISMEA per i 40 anni di Turismo Verde. Accelerare ripresa con più risorse e riqualificazione infrastrutture
Sotto l’Albero di oltre 24 mila agriturismi italiani, arriva il bilancio di un 2021 di ripresa per oltre il 70% delle aziende, dato confermato in prospettiva anche per il 2022. Un rilancio forte dell’impegno sul fronte della sicurezza, della sostenibilità e della qualità, dopo un doppio lockdown e le restrizioni per una pandemia costata al settore quasi l’intero guadagno annuale.
Rifinanziare il Fondo di Solidarietà Nazionale all’interno della Legge di Stabilità, modificare il Decreto legislativo 102/2004 contro le calamità naturali, ipotizzando strumenti di sostegno più tempestivi e snelli, sostenere la difesa attiva delle colture con un capitolo di spesa dedicato e realizzare un modello efficace di protezione dal rischio.
Fini, presidente: “Tuttavia occorre esonerare gli Imprenditori agricoli ed i loro famigliari che già attuavano la limitazione della specie dalla specifica abilitazione al cinghiale in quanto negli anni hanno maturato le conoscenze e le capacità ora richieste”
“Piani di controllo e ‘autodifesa‘ degli agricoltori nel contenere i cinghiali: è un passo avanti per contrastare l’invasività di questi selvatici che puntualmente arrecano danni alle colture agricole”.
BOLOGNA – Chiaro, veloce, equo e digitale. Sarà così, si legge in un comunicato della Regione Emilia Romagna, il rapporto tra la Regione e le aziende agricole, grazie al nuovo progetto di legge approvato dalla Giunta sulla “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare”.
Alla cerimonia in Campidoglio, a Roma, i riconoscimenti alle aziende agricole motore delle aree rurali: tre award ad impresedell’Emilia Romagna
Un’azienda dell’Appennino modenese che alleva all’aperto, tra i boschi, polli e faraone biologiche, una impresa viticola di Reggio Emilia che porta il lambrusco reggiano Doc in tutto il mondo e un museo, quello della Civiltà contadina di Bentivoglio (Bologna), che difende le tradizioni agricole locali: sono queste alcune delle realtà vincitrici di Bandiera Verde Agricoltura 2021, il premio ideato da Cia-Agricoltori Italiani giunto alla XIX edizione.
BOLOGNA – Un drone “terreno” per campi in pendenza, con motore elettrico, impianto satellitare e sensori che monitorano, in tempo reale, lo stato fisiologico delle piante e, quindi, aiutano a prevenire malattie, ridurre sprechi e rendere competitiva anche l’agricoltura eroica sopra i 700 mt.
BOLOGNA – È l’esito del bando nazionale 2021 in applicazione del regime europeo. Le piantumazioni entro i prossimi tre anni. Tra i criteri per le assegnazioni, priorità alle aziende biologiche. Il vigneto Emilia Romagna, quindi, cresce e guadagna terreno, in particolare, la viticoltura bio.
BOLOGNA – Riso, frutta, mercatini agroalimentari, sicurezza delle aziende agricole, agricoltura di precisione, piani di controllo degli animali selvatici sono tra le misure per il comparto agroalimentare che la Regione Emilia Romagna vuole sostenere. Un quadro di investimenti illustrato in questi giorni dall’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi.
Sabato 2 ottobre convegno a Parma della Associazione pensionati Anp Cia dal titolo “Cultura del territorio: storia, paesaggio e trasmissione del sapere” presso l’Auditorium Paganini
L’evento, realizzato in occasione della 25° festa del pensionato, verrà trasmesso anche in streaming (https://youtu.be/t6lJ01jfeTE)
C’è una campagna che si trasforma e che disegna paesaggi diversi: le colture e le stagioni danno valore aggiunto al territorio, tutto, di cui gli agricoltori sono custodi e conoscitori: il paesaggio è cultura ambientale e i produttori agricoli sono da tempo testimoni e conoscitori di una storia millenaria. Sono queste le tematiche che verranno affrontate sabato 2 ottobre all’auditorium Paganini di Parma in occasione della festa regionale dell’Anp, Associazione pensionati Cia e del convegno “Cultura del territorio: storia, paesaggio e trasmissione del sapere”.
La giornata inizierà alle 9.45 con la proiezione di un video sulle trasformazioni del paesaggio e dell’ agricoltura. A seguire il congresso con esponenti del mondo culturale e accademico e esponenti locali e nazionali della Cia, tra cui il presidente nazionale Dino Scanavino. Parteciperanno, tra gli altri il prof. Rossano Pazzagli, direttore della scuola di paesaggio Emilia Sereni e Lorenza Bolelli, responsabile dei beni architettonici e ambientali del Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia Romagna. Introdurrà l’incontro il presidente dell’Anp regionale, Pierino Liverani e interverrà il presidente Cia Emilia Romagna Cristiano Fini .
Dal 1° ottobre entrano in vigore le misure previste dalle DGR, n. 33/2021 e n. 189/2021approvate nei mesi di gennaio e febbraio scorsi. Le misure approvate sono le seguenti: prolungamento fino al 30 aprile del periodo di attuazione delle misure strutturali ed emergenziali, precedentemente fissato dal 1° ottobre al 31 marzo; introduzione di un meccanismo di attivazione dei provvedimenti che comporti l’adozione preventiva dei norme limitative.